dall'incontro di ieri sera, in cui reschigna ha presentato il testo approvato dal Consiglio Regionale che recepisce il "piano casa" del governo, è emerso che:
- la regione ha sposato in pieno le indicazioni governative che per aiutare il settore dell'edilizia si debba continuare a costruire e ad aumentare le volumetrie;
- si andrà in deroga fino al 31/12/2011 alle norme attuali, consentendo l'aumento di volumetrie del 20% su case uni e bi-familiari (che si sommano al 20% di aumento già previsto da alcuni piani regolatori, per un tot del 40%!)
- si andrà in deroga anche in alcune aree vincolate ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio.
in sostanza, il tutto è molto in linea con quanto proclamato da berlusconi qualche mese fa e in linea col popolar-pensiero che valga la pena investire solo se si può ingrandire casa, ahimè!
l'unica misura adottata per cercare di tamponare gli effetti deleteri del piano casa è stato quello di obbligare i proprietari a fare interventi che migliorino l'efficenza ebergetica degli edifici. questo non vuol dire che ci sarà risparmio energetico!
nella migliore delle ipotesi gli interventi potrebbero risultare a bilancio energetico nullo (aumento del 40% la volumetria con obbligo del 40% di risparmio energetico sull'intero edificio), ma credo che sarà l'ennesima campagna di cementificazione energivora.
questa è l'opinione che mi sono fatto ascoltando l'intervento e leggendo il testo della legge.
sarei interessato a sentire il parere di chi ha più competenza di me in questa materia.
il testo è stato pubblicato sul bur n.28 del 16/07/2009 e si può consultare al link
http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2009/corrente/siste/00000105.htm
un saluto a tutti
Massimo
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